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Quando ho iniziato ad immaginare l’arredamento della nostra casa indovinate da dove sono partita? Esatto, proprio dalla sala da pranzo!
Lo so, per la maggior parte delle persone è un’esigenza che arriva dopo, ma per me la stanza in cui posso accogliere gli ospiti e celebrare le occasioni speciali è la più importante della casa. La sala da pranzo è un luogo di incontro con gli altri e per questo deve avere un ruolo centrale nella casa: arredarla nel modo giusto ci aiuta a valorizzare la casa e a creare uno spazio pensato per ospitare le persone che amiamo.
Grazie all'arredamento infatti possiamo fare la differenza tra una sala da pranzo anonima e una sala da pranzo che diventa il cuore della casa, cambiando funzione durante i diversi momenti della giornata. Io la vedo come uno spazio flessibile, che invece di fare solo da cornice ai nostri incontri, può diventare salone, posto per rilassarsi e che possiamo trasformare regolando le luci e inserendo i giusti elementi, come un divano e un mobile bar, ad esempio. Certo, scegliere l’arredamento giusto ci mette di fronte a molte scelte, come lo stile, puntando ad esempio su un'atmosfera più formale, ma anche la distribuzione degli spazi e dei molti elementi che possiamo utilizzare in uno spazio anche ridotto. Per questo ho deciso di darvi qualche consiglio su come creare una sala da pranzo che possa diventare uno spazio accogliente per tutti e qualche idea di stile per ispirarvi, vediamoli insieme.
Creare una piantina per progettare la sala da pranzo
Si può scegliere di far convivere il salotto con la zona pranzo oppure si può decidere di tenere i due ambienti separati e dedicare una stanza vera e propria alla sala da pranzo Un tempo nelle case più classiche gli ambienti erano strettamente separati, mentre oggi a causa anche delle dimensioni più ridotte delle case c’è la tendenza a far convivere pranzo e salotto o pranzo e cucina, creando quella che viene definita una cucina abitabile
Prima di pensare e disporre, dobbiamo sicuramente prendere le misure: per decidere la posizione dei mobili dobbiamo conoscere bene gli spazi che abbiamo a disposizione, sia nel caso in cui ci troviamo ad arredare una stanza da zero, che quando dobbiamo solo dare una rinfrescata. Dopo aver misurato la stanza con attenzione possiamo preparare una piantina della sala, tenendo conto della la posizione delle finestre, degli angoli e l’esposizione della stanza. Questa è un’operazione che io faccio da sola, divertendomi poi a pensare mille soluzioni diverse ma se non avete molta dimestichezza potete rivolgervi a un professionista, come ad esempio un designer di interni. In questo caso avrete anche lapossibilità di vedere una versione in 3D del vostro progetto, facendo prove molto realistiche del risultato e con una buona visione su spazi e idee per creare zone di passaggio. Oggi le tendenze d’arredo cercano di introdurre nelle case spazi ampi di movimento e mobili di proporzioni importanti e, per la sala da pranzo in particolare, si è visto un graduale aumento delle misure medie dei tavoli
Rispettare equilibri e proporzioni
Questa è una regola che vale sempre quando si tratta di arredare la casa, ma ancora di più in una stanza funzionale e spesso ricca di elementi come è la sala da pranzo. Rispettare le proporzioni di una stanza significa creare un’armonia tra gli elementi, evitando l’effetto troppo pieno ma anche anche il suo opposto.
Molto importante poi essere equilibrati, cercando di distribuire al meglio i mobili sulle diverse pareti, senza lasciare punti spogli e altri sovraccarichi. Se l'effetto che desideriamo è il movimento invece possiamo giocare con le diverse dimensioni e altezze, alternando mobili e lampade di dimensioni diverse, come ad esempio una piantana importante accostata a una lampada a sospensione: io uso sempre questo trucco quando arredo e vi assicuro che funziona a meraviglia!
Sfruttare al meglio gli spazi
Lo spazio è un problema per tutti: per chi ha una casa piccola e vuole evitare un effetto claustrofobico, ma anche nel caso di chi ha una casa grande da sfruttare al meglio. Tenete sempre a mente che la sala da pranzo è una stanza in cui tutti devono sentirsi accolti e rilassati, senza passaggi stretti e scomodi e con un elemento centrale, il tavolo, che va sempre valorizzato.
La posizione perfetta per la tavola in un punto luminoso e pieno d’aria, come vicino a una finestra o a una porta vetrata,in modo che tutti possano godere dei raggi di sole che entrano. La luce naturale è molto importante, evitiamo quindi di posizionare i mobili in modo che le impediscano di entrare, come ad esempio vicino a porte e finestre. La questione della luce è importantissima perché si tratta di una stanza in cui si ricevono spesso gli ospiti la sera e quindi con l’utilizzo delle luci artificiali: è bene quindi creare diverse fonti di luce da utilizzare insieme o in alternanza.
Per una cena infatti risulta più piacevole una luce focalizzata sul tavolo che lasci magari l’ambiente circostante più in penombra. Meglio quindi le lampade che proiettano un fascio verso il basso piuttosto che quelle che che illuminano tutta la stanza. Allo stesso modo io cerco sempre di lasciare una zona di passaggio attorno al tavolo, in modo da avere almeno una sessantina di centimetri in cui tutti possano spostarsi senza fastidi. Se avete a disposizione solo una stanza da usare allo stesso tempo come salone e sala da pranzo questo consiglio è ancora più importante, dovendo riuscire a far stare in armonia divano e tavolo, in uno spazio ridotto. In questo caso una buona soluzione è scegliere un tavolo allungabile, che potete adattare alle diverse situazioni: completamente aperto quando avete degli ospiti, chiuso negli altri momenti. Io amo anche le soluzioni più eclettiche, come dei mobili contenitori da utilizzare come sedute, che permettono di recuperare spazio in maniera originale, ma questo dipende anche dallo stile che sceglierete.
Che stile scegliere per la sala da pranzo
È sempre bello progettare gli spazi ma la parte che dà più soddisfazione, secondo me, è quella in cui scegliamo che aspetto avrà la nostra sala da pranzo. La coerenza è molto importante e l’errore che dobbiamo evitare è quello di mescolare troppi stili, che creano un effetto confuso, dando l’impressione di avere accostato materiali ed elementi casuali.
La prima cosa fare, quindi, è scegliere uno stile che si adatta al resto della casa e andare poi a personalizzarlo mantenendo però una linea che ci guida. Tra i miei preferiti per la sala da pranzo ci sono quattro stili che ora vi racconto nel dettaglio: massimalista, minimalista, classico e moderno.
Shabby Chic
Lo stile shabby chic è nato negli anni '80, grazie all'idea di Rachel Ashwell, una designer inglese che ha saputo creare un'estetica unica, a partire da elementi di recupero e mobili usati. Il suo obiettivo era quello di creare un ambiente caldo e accogliente, che fosse allo stesso tempo elegante e raffinato.
Il segreto di questo stile è la combinazione di elementi vintage VERI e nuovi, che creano un equilibrio tra passato e presente. e una scelta di colori delicati, con toni pastello. La parola d’ordine per lo stile Shabby chic è spaiato! L’effetto cioè di un oggetto considerato inutile perchè spaiato o un po’ passè, se ben abbinato ad altri con una logica precisa, crea una piacevolissima armonia. Una casa in questo stile nasce dall’accumulo creato con tempo e ricerca di dettagli, tessuti e oggetti provenienti da viaggi, mercatini, o tramandati di mano in mano per generazioni in famiglia. È quindi una sorta di diario molto personale della storia di chi la abita.
Per questo motivo, una casa definita in questo stile ma assemblata senza autenticità rischia di risultare terribilmente finta e priva di interesse. Per ottenere un effetto perfetto in stile shabby chic, l’equilibrio fra i diversi elementi e la scelta dei pezzi d’arredo, dei tessuti e di ogni dettaglio sono fondamentali e delicatissimi . Se scegliete una sala da pranzo shabby chic, avrete un look vintage e romantico, con un tocco di eclettica decadenza. Per arredarla in questo stile, potete utilizzare mobili in legno vecchio e usurato, accompagnati da tessuti morbidi e leggeri come il cotone o la mussola. Le tovaglie in lino grezzo, enfatizzano la morbidezza del lino lavato e asciugato all’aria e i colori naturali, sono perfette per creare un'atmosfera calda e accogliente. Per completare l'arredamento, potete utilizzare complementi d'arredo in ceramica bianca e in legno scuro, magari di recupero, per creare un'atmosfera ancora più sognante. Perfetto poi apparecchiare la tavola con piatti e posate antichi anche spaiati, ma legarti ad esempio da un filo conduttore quale il colore o un motivo decorativo!
Anche per le pareti, prediligete toni pastello o colori a calce e completate poi, appendendo collezioni di ceramiche antiche, quadri a olio, nature morte o paesaggi. Come vi dicevo qui i dettagli e l’equilibrio, fanno la riuscita o meno…
Kinfolk
Vicino allo stile shabby chic ma con un'estetica più purista e contemporanea è lo stile kinfolk. Ho conosciuto questo mood durante un viaggio negli Stati Uniti, nel quale ho soggiornato presso una comunità Amish, è infatti proprio dagli Amish e dal loro particolarissimo stile di vita che deriva lo stile dell'arredamento delle loro case. Qui la parola d’ordine è semplicità e la scelta di materiali naturali di grande qualità, si associa con un minimalismo estremizzato. Ogni mobile è realizzato in modo completamente artigianale con attrezzi arcaici e dove il fatto di non aver lasciato alcuno spazio al decoro ha dato vita ad uno stile che di fatto è estremamente elegante, proprio perché puro, semplice, utile e fatto solo di grande qualità.
Questa eleganza pura, ha fatto sì che lo stile Kinfolk si sia rapidamente diffuso in nord America e poi in Europa, ed è oggi adottato da chi cerca l’autenticità dei materiali e ad atmosfere calorose e semplici. Se desiderate una sala da pranzo in stile kinfolk, prediligete mobili di legno massello dalle linee eleganti e leggere, tessuti naturali e soprattutto colori privi di pigmento, giocate quindi solo sui toni neutri offerti dalle fibre grezze del lino o della canapa, completate con accessori in legno intagliato o ceramica grezza.
Questo stile è perfetto in campagna, ma a condizione che anche il resto della casa sia arredato con lo stesso gusto per la semplicità e la ruralità.
Classica
Se volete ricreare le atmosfere rassicuranti di una casa di famiglia, potete optare per l’eleganza senza tempo del classico: per arredare la sala da pranzo in questo stile, utilizzate mobili in legno massiccio, accompagnati da tessuti come la fiandra di lino o di cotone, il velluto. S cegliete colori decisi, che ben si abbinano con i toni caldi del legno, come il verde intenso, il rosso scuro, il bordeaux o il crema, da contrapporre con tessuti in lino, scegliendo ad esempio una tovaglia con una fantasia importante, come un broccato o una fiandra date poi un tocco di luce alle vostre tavole con posateria e piccoli complementi di argenteria.
Se la ricerca vi appassiona, si trovano pezzi bellissimi nei mercatini dell’antiquariato. Per aggiungere un tocco personale vestite le pareti con carte da parati eleganti, il mercato oggi offre una varietà incredibile di motivi, dalle righe all’ art decò ai motivi di William Morris, agli affreschi che portano l’ospite a viaggiare con gli occhi in paesaggi incantati di campagne e boschi. Completate se desiderate con quadri classici, a temi di cani, cavalli o eleganti ritratti, magari incorniciati in modo più contemporaneo ad esempio con legno o ferro, perfette anche le ceramiche antiche utilizzate per decorare le pareti e creare un'atmosfera accogliente.
Provenzale
Ho origini provenzali e lo stile di questa particolare regione della Francia, mi riporta ad atmosfere familiari, eleganti e calorose. Motivi floreali, tessuti leggeri e colori caldi, uniteli e eccovi servita la perfetta sala da pranzo romantica. Lo sapete che è nato nel 1700? All’epoca la Provenza era una zona agricola molto produttiva e ricca di fiori, e i suoi abitanti cominciarono a decorare le loro case con elementi ispirati alla natura e all'agricoltura.
Con il tempo, questo stile si è evoluto e ha acquisito un'estetica più raffinata e sofisticata, ma è rimasto fedele alle sue radici rurali. Lo stile provenzale autentico mescola eleganza e autenticità dei materiali, finezza dei colori e bellezza dei materiali, uniti alla semplicità di oggetti utili e duraturi o retaggio di lunghi lavori manuali legati alle tradizioni. Essendo una realtà agricola si fa grande uso di materiali naturali, quali il lino, la canapa, la pietra, il legno, e la terracotta, il tutto con lavorazioni artigianali ma rifinite in modo delicato ed elegante. Per questo le nostre collezioni di lino si adattano così bene a questo stile romantico fatto di qualità dei dettagli e a cura maniacale della qualità della materia prima Per arredare la sala da pranzo in questo stile, scegliete colori naturali, come il giallo, il verde e il blu.
I mobili provenzali autentici hanno uno stile particolare con una leggerezza da un lato e una leziosa cura dei dettagli dall’altra. Le gambe di tavoli e sedie sono curvate e intagliate e le sedute spesso impagliate. I mobili sono verniciati con patine dai colori talcati e polverosi. C’è un gran uso di colori intermedi fra i grigi, i verdi e gli azzurri, come il Salvia, il Ceruleo, il Lavanda, l’Ottanio e tutte le tonalità dei Grigi. I tessuti artigianali provenzali sono spesso cotoni o lini con piccoli motivi floreali, abbinati a righe, quadretti vichy, scene pastorali come la toile de jouy o disegni cachemire utilizzati per tovaglie e tende, perfetti per creare un'atmosfera accogliente. Per dare un tocco in più vi consiglio delle ceramiche rustiche delle specchiere con cornici decorate per creare un'atmosfera rilassante e confortevole.
Moderna
Lo stile moderno si caratterizza per l'utilizzo di mobili e complementi di concezione moderna. I colori sono spesso neutri e primari, come il bianco e il nero, o abbinati a punti di colore. L’utilizzo di materiali innovativi o migliorati dalle nuove tecnologie, come l’acciaio, il vetro, le resine, prendono spesso il posto del semplice legno, e offrono texture e superfici di grande effetto Lo stile moderno tende a minimizzare l’impatto visivo a favore invece della creazione di uno spazio funzionale e pulito.
All’interno dello stile moderno, possiamo trovare poi mobili e oggetti di design, caratterizzati cioè da linee particolarmente innovative. Per questo stile di casa, spesso la sala da pranzo è integrata nella cucina o nella zona giorno, le tovaglie e gli accessori per la tavola prediligeranno colori puri, materiali naturali come il lino o il colore e tinte unite o motivi geometrici. Per piatti e bicchieri, perfetti la porcellana, il gres, l’acciaio per la posateria e le linee di vetro più pulite per calici e bicchieri. Le tovaglie minimaliste, in tessuti bianchi o neri, sono perfette per creare un'allure sofisticata. Con questo stile ben si abbinano le lampade vintage anni ‘60 e ‘70, del grande design italiano e i colori come il bianco e il nero, a cui aggiungere delle note sgargianti, utilizzando ad esmpio l’arancione.
Industriale
Lo stile industriale, associato spesso al moderno, vede in realtà il riutilizzo di materiali e mobili che non fanno parte del quotidiano di una casa, ma riadattati ad essa. La forza di alcuni banchi da lavoro, sgabelli o panche da laboratorio, lampade tavoli pesanti in ferro, crea un piacevole contrasto con le atmosfere cittadine di un appartamento contemporaneo, soprattutto se riuscirete ad evidenziare i contrasti, ad esempio fra le vernici scrostate dei vostri mobili e il vostro ambiente.
Le mescolanze e un po’ di eclettismo vanno bene, ma attenti a non creare dei pasticci abbinando troppi elementi stravaganti. Lo stile industriale, per risultare autentico ed elegante, punta piuttosto sull’essenzialità e pochi accenti di contrasto ben studiati! Una volta scelto lo stile non vi resta che godervi il risultato del vostro lavoro, invitando parenti e amici per tanti pranzi e serate indimenticabili!: se volete qualche consiglio su come apparecchiare la tavola per una cena elegante, qui potete trovare quello che vi serve!