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Benvenuta primavera, nel vento che fa sbattere le mie finestre, fra le gemme degli alberi, i fiori in boccio e fra le pieghe delle mie lenzuola! Finalmente l’inverno è finito e io sono di nuovo piena di energia e voglia di cambiamenti, pronta per l’appuntamento con le pulizie di primavera e per rinnovare gli ambienti di casa, che hanno bisogno di diventare più freschi e luminosi per adattarsi alle temperature più miti.
Ogni anno in questo periodo ho una gran voglia di cambiare qualcosa, di dare un’aria nuova alla nostra casa, ma come sappiamo non si può sempre rivoluzionare tutto: cosa cambiamo quindi?
Utilizzare il tessile per cambiare look ad un ambiente è un modo semplice, veloce e non troppo costoso, che potete utilizzare più volte nel corso dell’anno, per creare un ambiente pieno di vitalità con pochi cambiamenti mirati!
Qualità e materiali per la biancheria di primavera
Per prima cosa mettiamo nell’armadio il piumone e sostituiamolo con un copriletto soffice e adatto alle temperature più calde. La scelta del peso del copriletto dipende un po’ da quanto siete freddolosi e da dove abitate: nella nostra collezione abbiamo due diverse opzioni, il Coccinella, da 200 gr, perfetto nelle mezze stagioni, quando ancora le notti sono fresche a causa della forte escursione termica e il Farfalla, da soli 120gr che vi coccolerà nelle tiepide serate di primavera inoltrata.
Se scegliete nella vasta gamma dei nostri copriletti bicolore reversibili potrete cambiare il vostro allestimento seguendo il vostro umore per non annoiarvi mai e con un semplice gesto.
Procedendo con la stagione poi non vi serviranno in realtà altro che delle fresche lenzuola, in questo modo potrete gradualmente accordarvi con le temperature in aumento.
Inutile vero dirvi che per me l’unico materiale davvero impareggiabile anche per le lenzuola è il lino? Ne abbiamo già parlato in diverse occasioni, e vi prego di andare a rileggervi gli innumerevoli motivi per cui il lino è la fibra più sana e confortevole per dormire.
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I colori più adatti alla primavera
Se la vostra camera ha di base dei colori neutri ai muri o per i mobili, sarà molto facile dare tocchi di colore e modificare così completamente l’impatto complessivo della stanza Se vi piacciono i toni vivaci potreste scegliere alcuni elementi come appunto il copriletto, i cuscini, le tende e altri dettagli da giocare in diverse tonalità di un colore che amate. Se ad esempio siete amanti dell’azzurro, il mio suggerimento è di non scegliere tutto di un’unica sfumatura ma di giocare invece tutta la gamma degli azzurri, dal più chiaro come il Ghiaccio al più saturo come il Delfino o il Deep Blue, per dare maggior profondità all’effetto complessivo.
Tinta unita o fantasie?
Le tinte unite sono semplici da abbinare, ma se vi piacciono le stanze un po’ eclettiche, perché non aggiungere ad una tinta di base alcuni dettagli a righe, come qualche cuscino? Procedete per gradi se non siete sicuri, provate con pochi elementi e poi man mano che vi chiarite le idee, azzardate passi più decisi. Considerate sempre che i cambiamenti necessitano di un po’ di tempo per abituarsi o per valutare invece se non rischiano distancarvi rapidamente. Siete più coraggiosi? Benissimo e allora come vi ho già suggerito altre volte, scegliete tinte unite, righe e fantasie da mixare tenendo come filo conduttore un particolare colore per la vostra camera dei sogni.
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Gli accessori e l’arredamento
Un suggerimento che mi sento di darvi è quello di procurarvi diversi elementi di arredo per le diverse stagioni, che potrete combinare fra loro nei vari cambi di biancheria durante tutto l’anno. In questo modo ogni anno potrete eventualmente trovare un piccolo dettaglio da aggiungere al vostro coordinato senza cambiare tutto: da una valigia con dei libri a degli elementi più creativi come rami dipinti per un effetto shabby chic, poltrone vintage e così via! Naturalmente le lenzuola e le federe vanno coordinate agli altri accessori che avete scelto, e in questo caso avete di fronte a voi due scelte. La prima è quella di scegliere delle lenzuola nella vostra gamma colore o quantomeno delle lenzuola neutre che staranno bene con tutto: parlo dell’avorio o del bianco naturalmente, ma anche di tante altre tonalità delicate che ben si accordano con colori più forti. Se invece come me volete andare fino in fondo e fare una scelta decisa anche sulle lenzuola le opzioni sono diverse. Ci sono tantissimi colori da giocare tono su tono o perché no a contrasto di colore. Che ne pensate ad esempio di abbinare le sfumature dell’azzurro e del verde salvia? A me in primavera piacciono tanto perché assecondano la luce limpida di questa stagione. Come ad esempio le lenzuola della linea Gitane, con le morbide rouche in garza in tanti colori eleganti da abbinare alle federe e ai copriletti Farfalla e Coccinella. O ancora, vi suggerisco di dare un’occhiata alle lenzuola a righe della linea Filo, con il profilo appunto ricamato a punto cordoncino in contrasto.
Cambiare le tende
Che altro possiamo fare per dare alla nostra camera un’aria più fresca? Io amo cambiare le tende in primavera e sostituire quelle in lino più pesanti con la garza di lino, che lascerò svolazzare quando la stagione mi permetterà di riposare con le finestre aperte. Amo la luce e mi basta filtrare delicatamente i raggi del sole senza oscurare completamente la stanza, per approfittare al massimo delle giornate lunghissime.
Giocare con i punti luce
Un tocco in più? Anche i miei paralumi in estate cambiano colore e si vestono delle tonalità della mia camera. Quando accendo le luci, la sera, la garza colorata è bellissima e riflette ombre delicate sui muri, creando giochi ipnotici che conciliano il relax. Ancora, i punti luce artificiali in questa stagione danno forza alla luce naturale, che è sempre più forte e può dare risultati davvero molto belli. Potete scegliere di posizionare nuove lampade da terra, magari sostituendo il paralume con toni più colorati o appendendo delle file di lampadine alle pareti o alla testiera del letto, per dare un tocco di romanticismo all’ambiente. Se vi sentite creativi anche qui potete utilizzare degli elementi di recupero o vintage, come bottiglie antiche e vasi di vetro, da sfruttare con lampadine nude per creare danze di luci e ombre davvero suggestive.