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Quando si pensa all’arredamento, lo dico sempre, sono i dettagli a fare la differenza: le posate rientrano proprio in questa situazione. Certo, può capitare che quando si è alle prese con una nuova casa si cerchi di sistemare prima le cose più ingombranti e complicate ma io consiglio sempre di fare caso anche agli elementi che sembrano meno urgenti. Un buon servizio di posate ha la doppia funzione di utensile e di oggetto decorativo e vi assicuro che fa la differenza quando apparecchiate la tavola, che sia per voi e la vostra famiglia o per amici e ospiti che vorrete invitare a cena.
Ecco perché ho pensato di darvi qualche consiglio utile sulla scelta dei materiali, dello stile e anche sul numero di posate che è bene avere in casa, per essere pronti ad ogni evenienza e creare delle tavole indimenticabili. In questo articolo, esploreremo questi fattori e altri ancora per aiutarvi a scegliere il set di posate perfetto per la vostra casa.
Quante posate è meglio comprare?
La scelta di un set di posate adatto per la casa richiede una valutazione attenta delle proprie esigenze e preferenze, sia dal lato estetico che da quello più pratico. Da un lato infatti è importante che rifletta il gusto personale e lo stile della casa, per gli amanti del classico ad esempio consiglio sempre un set in argento o in acciaio inossidabile con dettagli eleganti, come un manico in resina. Dall’altro bisogna considerare le nostre abitudini, se viviamo da soli, se mangiamo spesso in casa o se invece, come succede a me, ci piace organizzare grandi cene con stili diversi. Per questo il numero di pezzi in un set di posate varia, solitamente oscilla tra 4 e 24, a seconda delle necessità della famiglia: ogni servizio è composto da diversi pezzi, tra cui coltelli, forchette, cucchiai e cucchiaini da dolce e da caffè. Non solo, se scegliamo un set più completo troveremo anche delle posate specifiche per alcuni piatti, come le forchette da dolce e per il pesce e molto spesso anche accessori per la cucina, come pinze, mestoli e spatole. In generale un servizio di buona qualità vi verrà proposto da 6, 12 o 18 persone e io vi consiglio di non andare per riduzione ma anzi di comprarne qualcuna in più, vi sarà utilissima nel caso in cui organizziate cene con molti ospiti!
Quanto costa un servizio di posate di buona qualità
Come per tutti i prodotti che ci circondano, anche le posate hanno range di prezzi molto diversi, per venire incontro a tutte le esigenze. Per valutare quale comprare dovete ovviamente stabilire quanto volete spendere ma non solo: è importante infatti capire per cosa pensate di usare quel servizio e quindi quanto spesso lo sfrutterete. Se stiamo parlando delle posate di tutti i giorni il mio consiglio è di orientarsi su un set non troppo costoso ma realizzato con delle materie prime di qualità, che resistano bene all’usura data dall’uso frequente e dai lavaggi. In questo caso quindi è da privilegiare l’acciaio inox, in cui trovate tantissimi modelli e stili di posate, adatti a tutti i tipi di budget. Se invece siete alla ricerca di un secondo servizio per le occasioni importanti è il momento giusto per fare un piccolo investimento che vi durerà tutta la vita, scegliendo materiali di pregio come l’argento, con un design elegante, che dia luce alle vostre tavole.
Fidatevi, un servizio di posate in argento non è mai sprecato, nella mia famiglia passano di generazione in generazione, per la gioia di tutti!
I materiali delle posate: acciaio inox, argento e molto altro
I materiali delle posate possono fare una grande differenza nella vostra esperienza di cena, che sia quella di tutti i giorni o per i momenti speciali. Se vi siete mai trovati a una tavola apparecchiata con delle bellissime posate antiche, magari in argento, sapete di cosa sto parlando.
Il peso, la lucentezza, l’effetto che danno all'apparecchiatura fa davvero la differenza! In termini di caratteristiche è possibile scegliere tra diversi materiali, tra cui acciaio inossidabile, argento o oro, o tra diverse forme e design, dal classico al moderno, cercate quelli che meglio si adattano alle vostre preferenze di stile, durata e facilità di pulizia Ecco una breve guida ai materiali più comuni: acciaio inox, argento, alpacca.
I servizi di posate in acciaio inox
L'acciaio inox è un materiale robusto e resistente, ideale per un uso quotidiano, dato che è facile da pulire e non arrugginisce, rendendolo una scelta popolare per le posate da tavola.
Inoltre, è anche un materiale affidabile, che durerà a lungo, mantenendo pressoché intatte lucentezza e bellezza. Quello che si usa per le posate può essere di tipi diversi, per scoprire di quale sono fatte le vostre vi basta guardarle con attenzione: troverete infatti due numeri incisi che possono variare, il famoso 18/0 che vedete da sempre. Questi numeri indicano le percentuali di acciaio e nichel che compongono la posata, ad esempio il 18/8 ci segnala che è composto dal 18% di acciaio e dall’8% di nichel. Quelle più comuni che troviamo in tutte le cucine di solito sono realizzate con il 18/0, più economico ma meno duraturo, se invece volete un set di altissima qualità potete sceglierlo in acciaio 18/8, un materiale resistente e molto bello come il 18/10. Avrete intuito che più nichel c’è, più le posate saranno resistenti alla corrosione, tanto che queste sono le composizioni più scelte nei ristoranti e negli hotel.
Le posate in argento
Un grande classico della tradizione che non passa mai di moda: le posate in argento sono senza dubbio tra le scelte più belle che si possono fare, con la loro capacità di dare un tocco di eleganza a tutte le situazioni, specie se combinato a un manico in corno o in legno. Si tratta di posate importanti, da usare nelle occasioni speciali, sia per il loro costo, sia per la delicatezza del materiale, che non può competere con il robustissimo acciaio e che richiede una cura maggiore. Vi consiglio di orientarvi su un servizio di posate in argento come secondo set per la casa quindi, e non per un uso domestico, anche per il costo elevato che arriva a qualche migliaio di euro. Come vi accennavo prima però è un investimento destinato a ripagarsi dato che, se ben tenute, possono diventare un autentico cimelio di famiglia, da tramandare a figli e nipoti. Oltre al costo tenete presente la cura e la manutenzione per conservare lo splendore dell’argento ed evitare macchie e ossidazioni. L’ideale è conservarle in una valigetta apposita, che li protegga da polvere, luce e agenti esterni, che vi viene di solito data insieme al set di posate quando lo acquistate. Per scegliere un buon servizio in argento dovete tenere in considerazione alcuni elementi per assicurarvi di scegliere le migliori, a partire dal materiale:
- Tipo di argento: il migliore è l’argento 999, realizzato con il 99% di argento, il più puro a disposizione, ma fino a 925 potete stare tranquilli. Al di sotto dell’800 invece non viene più considerato argento di qualità e in questo caso potete orientarvi anche su posate verniciate in argento.
- Peso: il migliore è l’argento 999, realizzato con il 99% di argento, il più puro a disposizione, ma fino a 925 potete stare tranquilli. Al di sotto dell’800 invece non viene più considerato argento di qualità e in questo caso potete orientarvi anche su posate verniciate in argento.
- Iniziali SS: indicano la sigla Silver Sterling, garanzia di una posata realizzata in argento e non semplicemente bagnata nel materiale.
- Stile: anche se più belle rispetto alle altre, io vi consiglio di cercare un design che si faccia notare. Niente scelte minimal, concedetevi una posata di grande effetto!
Se avete dei dubbi poi vi consiglio un piccolo trucchetto che uso anche io, specie nei mercati o quando non conosco i venditori: si tratta della prova del magnete! L’argento di qualità non si attacca mai a una calamita, se succede invece avete di fronte una forchetta che contiene altre leghe metalliche.
Il set di posate in alpacca
Oltre all’acciaio e all’argento, per riuscire a scegliere il migliore set di posate dobbiamo tenere conto del fatto che possono essere usati anche altri metalli, come l’alpacca, più economico ma con una resa visiva molto simile. Si tratta di posate molto più leggere rispetto a quelle in argento e più resistenti, anche se comunque soggette a macchie di ruggine e all’ingiallimento, che richiedono una certa cura. Sono posate di ottima qualità a un costo inferiore e una buona alternativa all’acciaio, soprattutto nel caso in cui abbiano un’alta percentuale di nichel (le migliori arrivano al 22%), che le rende durature e resistenti.
Quale stile scegliere per le posate: vintage, di design o minimaliste?
Minimaliste, decorate, con le iniziali, colorate o di materiali diversi: di posate ce ne sono per tutti i gusti! Anche qui la regola aurea vuole che seguiate per il primo servizio, quello di uso quotidiano, lo stile della vostra casa mentre per quello delle occasioni speciali il consiglio è di osare un po’ di più e di divertirvi con scelte e abbinamenti inusuali. Io mi faccio guidare dall’ispirazione del momento quando apparecchio ma se avete bisogno di qualche idea qui sotto ne ho raccolta qualcuna per abbinare posate a tovaglie, runner e tovagliette.
Posate vintage:
Se amate le atmosfere eclettiche, un po’ romantiche e originali le posata vintage, specie se spaiate sono la scelta che fa per voi. in argento, con i manici in osso o a volte anche in ottone, regalano delle vere chicche per quanto riguarda le decorazioni e gli stili e sono perfette per cene informali e tavole un po’ retrò.
Come abbinarle
Abbinabile a tovaglie con fantasie tropicali o relaizzate con tessuti dal carattere forte che richiamano uno stile d’arredo eclettico. Completa la tavola con bicchieri in cristallo molato dallo stile un po’ retrò e proprio per questo estremamente attuale. Infine, aggiungi un centrotavola composto da vetri di varie dimensioni e fogge illuminati da candele di diverse altezze.
Posate minimal
Linee pulite e design semplici, spesso in acciaio inossidabile. Oggi però esistono posate in acciaio dai colori più ricercati del classico grigio. Potrete quindi optare per il grigio canna di fucile, il color bronzo o il classico oro. Non si tratta di colorazioni, o altre leghe, ma sempre di acciaio, e per questo di posate molto pratiche perchè lavabili in lavastoviglie come il più classico acciaio grigio. Sono adatte per ogni tipo di occasione. L’importante è mantenere una coerenza fra la scelta delle posate, quella dei piatti e bicchieri e naturalmente quella della tovaglia.
Come abbinarle
Io amo le scelte coraggiose, quindi ad esempio perchè non giocare la carta di una tavola total black con una tovaglia in puro lino color carbone, posate canna di fucile e piatti neri magari opachi? L’effetto total color risulta ricercato e moderno, indubbiamente elegante. L’unico dettaglio sul quale mi manterrei neutra sono i bicchieri, con calici in cristallo trasparente dalle linee molto pulite.
Posate rustiche
Posate realizzate con materiali combinati come legno e acciaio, o resine fantasia e acciaio. Aggiungono un tocco di naturalezza e calore alla tavola, e sono ideali per un'occasione informale o per un'esperienza culinaria in stile rustico.
Come abbinarle
Rendetele un dettaglio ricercato armonizzando i colori con la scelta della tovaglia e dei tovaglioli giusti. Queste posate sono anche particolarmente adatte alle feste in giardino o alle feste di bambini. Io amo particolarmente le posate con manici in legno o bambù in un concetto di tavola tutta giocata sui materiali naturali. Una bella tovaglia in lino in un colore neutro come il mastice, sarà valorizzata dall’accostamento di dettagli in legno naturale o vimini e vetro soffiato dall'aspetto rustico e irregolare.
Posate dorate o in bronzo rosato
Di gran moda negli ultimi tempi, sono sempre più diffuse su Instagram e nelle case, soprattutto grazie ai nuovi acciai che non perdono colore e mantengono a lungo la loro bellezza. Resistenti e molto decorative, le posate dorate sono la scelta perfetta se volete un tocco di colore in più sulla tavola e uno stile al passo coi tempi ma anche durante le festività, come Natale e Capodanno.
Come abbinarle
Le posate dorate sono il dettaglio perfetto per enfatizzare la vostra tovaglia Sfogliatella con i sottili profili ricamati con filo lurex oro caldo, Le geometrie create dal ripetersi di questi elementi creeranno un’atmosfera glamour e adatta anche alle tavole più sofiticate. Due colori che con l’oro vanno davvero a nozze? Provate ad abbinare tovaglia e tovaglioli in un elegante bianco avorio, ma anche con un sofisticato verde bosco o anche con un rosa antico talcato! Giocate naturalmente gli altri dettagli della tavola di conseguenza!
Da ultimo, quando si è in procinto di scegliere un acquisto abbastanza importante come quello di un servizio di posate, il mio consiglio è di sceglierne uno che sia adatto ad essere utilizzato ogni giorno ma anche nelle occasioni più importanti. Se scegliamo un materiale di ottima qualità e uno stile atemporale o tendenzialmente elegante, potremo apparecchiare qualsiasi tavola. A mio parere infatti un servizio “fantasia” come può essere un servizio di posate con i manici in resina colorata, va considerato un acquisto aggiuntivo, sicuramente molto gradevole ma forse non adatto a qualunque occasione. Invece un servizio di posate in metallo argentato o meglio ancora in alpaca, vi permetterà mille utilizzi diversi. Se non desiderate affrontare una spesa molto alta, potete anche scegliere di comporre il vostro servizio di posate acquistando piccoli lotti di posate antiche che nel tempo andranno a formare un servizio molto completo e ricco di un particolare carattere di unicità . Non è necessario che il modello sia unico per tutte le posate, anzi il fatto di mescolare stili diversi renderà ancora più speciale la vostra tavola apparecchiata.