Per questo le case Old Money, raccolgono oggetti provenienti da viaggi, ricerche ed eredità, uniti in modo fluido e legati dallo stile unico di chi le abità e ne fa una seconda pelle. Con una filosofia di vita abbastanza simile, le nostre collezioni si sposano spesso con pezzi classici intramontabili e reinterpretano lavorazioni artigianali fatte per esprimere qualità e durevolezza. Il carattere forte delle nostre tavole apparecchiate deriva da un gusto per i tessuti belli e pregiati, mescolati fra loro in modo eclettico e al contempo. L’intento è di regalare alle nostre clienti un prodotto senza tempo né età adatto a persone di classe che mirano all’eleganza e all’originalità piuttosto che a seguire indiscriminatamente il trend del momento.
Lo stile old money pur apprezzando la qualità di prodotti realizzati con tecniche antiche e qualitative tipiche di alcuni brand già molto conosciuti, non si fa mai portatrice di loghi e marchi visibili, perché ciò che è ostentato non è mai di classe; ma preferisce l’eleganza dell’anonimato, ben riconoscibile agli occhi esperti di chi condivide la stessa filosofia di vita. Esempi classici di questo stile fatto di sobrietà e carisma sono personaggi come Gianni e Marella Agnelli, i Kennedy, Grace Kelly, Audrey Hepburn o la Regina Elisabetta, con il suo ineguagliabile stile casual e raffinato durante le vacanze in Scozia. Se vi state chiedendo dove trovare ispirazione per questo stile, il mio consiglio è di guardare al passato. Per il mio lavoro amo fare ricerche in raccolte e archivi di fotografie, immagini che raffigurano case e persone dall’indubbia eleganza, ma anche i film storici o classici sono una grande fonte di ispirazione e sono sempre i dettagli a catturare il mio interesse. Di recente, ho rivisto alcune puntate ambientate nel castello di Balmoral della serie the Crown, ritrovando molti elementi dello stile che amo e che inserisco anche nelle nostre collezioni. Tessuti pregiati di squisita manifattura, materiali autentici, fatti più pensando all’utilità che li rende belli perché coerenti con l’habitat. Colori fusi e in tono con la natura, una varietà di stili e mescolati con nonchalance, ma mai con l’intento di prevalere. Sottolineo però che lo stile old money in una casa non è di per sé vecchio e polveroso, perché passa continuamente sotto le mani di un’attenta e delicata rimessa a punto. Le tappezzerie e gli oggetti accostati in modo insolito acquistano così modernità, senza perdere la loro identità.
Una tavola old money, per farvi un esempio, si veste di lino di dettagli pregiati come un bordo ben rifinito o ricamato, ma magari con accostamenti colori e un mix di fantasie che ha l’aria casuale ma che è invece studiata con cura maniacale. I tovaglioli sono sempre in lino e possono essere abbinati alla tovaglia pur sembrando recuperati da tutt’altra origine. La lieve frattura che rende meno classico l’abbinamento si cela bene in un richiamo colore o un accostamento ben studiato. Mi sento di darvi un solo consiglio per orientarvi negli accostamenti. Partite da un colore che vi piace, aggiungete un tono neutro e un metallo.
Non mettere mai troppi colori sulla stessa tavola ma seguite un filo conduttore, alternando al massimo due toni, o seguendo un tema specifico. Sperimentate il piacere di saper ricevere e apparecchiare per qualsiasi occasione, senza ostentazioni o forzature ma con uno stile personale e raffinato, mai banale. Sapersi orientare e destreggiare fra i colori è un esercizio difficile e mai approssimativo che richiede un occhio allenato. Da ultimo, utilizzare piatti, cristallerie e posateria antichi è sempre una scelta elegante per i quali vale la pena di investire un po’ di denaro.