L’aperitivo è ormai per tutti la situazione ideale per ritrovarsi fra amici in maniera più informale e divertente rispetto a una classica cena. Ormai sempre più persone preferiscono questo momento di ritrovo alla cena: il segreto del successo dell’ aperitivo sta nell’estrema libertà che ciascuno ha di muoversi per chiacchierare con persone diverse, oltre che di bere o smangiucchiare qualcosa senza l’obbligo di attenersi ad un menù prestabilito. Non solo, anche l’orario flessibile è un buon punto a favore, soprattutto se decidete di organizzare un aperitivo a casa, che ci permette di ospitare gli amici con semplicità, senza preparazioni pesanti in cucina e più possibilità di goderci i bei momenti in compagnia.

Qual è il segreto per organizzare un un aperitivo o un apericena che faccia stare bene tutti?

Il mio è quello di avere un minimo di organizzazione preliminare, con una buona attrezzatura, qualche ricetta facile e la capacità di prevedere le diverse necessità, che vi consentirà di potervi accomodare e chiacchierare sorseggiando un bicchiere insieme ai vostri amici.

Dove apparecchiare la tavola per l'aperitivo

Partiamo dall’inizio, l’aperitivo è per definizione un rinfresco non servito, a un tavolo apparecchiato in modo convenzionale. La prima regola è quindi semplificare, sottrarre elementi e scegliere una situazione informale, rilassata, senza inutili complicazioni: ricordate che l’ingrediente principale di un buon aperitivo è la compagnia. Cercate quindi una zona in cui gli ospiti possono muoversi liberamente, potete naturalmente invitare gli amici a casa, ma a me è capitato di organizzare aperitivi molto riusciti nei luoghi più disparati, dall’aperitivo in spiaggia al tramonto, ai pascoli di una malga, fino all’aperitivo in barca e persino in un deserto africano! Questo solo per dirvi che più sarete fantasiosi e originali, più il vostro aperitivo sarà memorabile. Il luogo che scegliete vi darà naturalmente qualche spunto anche per lo stile della tavola, così se in spiaggia avrete la possibilità di stendere una bella tovaglia, di accendere qualche lanterna e magari anche di improvvisare un tendalino in garza che schermi dal sole avrete già un set perfetto. Ma torniamo ora all’ipotesi più facile, che facciate l’invito a casa.

Se disponete di una bella zona giorno o, durante la bella stagione, di un terrazzo abitabile o di un giardino, quale occasione migliore di godere dell’ora del tramonto, utilizzando più tavoli d’appoggio disseminati fra l’interno e il terrazzo. Vanno benissimo anche tavoli improvvisati, che coprirete per renderli eleganti o in alternativa potreste servire l’aperitivo direttamente su dei tavoli bassi posizionati davanti ai divani.

Nel caso decidiate di utilizzare il vostro tavolo da pranzo come appoggio, la prima cosa da fare è allontanare le sedie, in modo da poterlo utilizzare come buffet. Se ne avete la possibilità, posizionatelo in modo da facilitare l’accesso di tutti, meglio quindi spazi abbastanza ampi che non costringano i vostri invitati a fare la fila al tavolo per servirsi. Prevedete di accompagnare i drink con qualcosa da mangiare, anche perché non è mai bene servire alcolici da consumare a stomaco vuoto, se siete numerosi, una buona idea sarebbe quella di prevedere due postazioni diverse per i drink o per i cibi o di pensare a diversi punti d’appoggio in cui distribuire vassoi e stuzzichini diversi.

Come apparecchiare per l’aperitivo

Non essendo una cena, come mi devo comportare? Apparecchio la tavola? Il tavolo spoglio può risultare nudo e rischia di rovinarsi! E poi come dispongo gli aperitivi? È necessario mettere un centrotavola? Vediamo insieme come apparecchiare la tavola per il buffet! Tutte questi dubbi sono più che leciti, affrontiamoli uno ad uno: se siete abituate ad apparecchiare la tavola l’idea di lasciarla senza tovaglia ve la farà sembrare un po’ triste, ricordate inoltre che appoggiando i piatti e i vassoi direttamente sul piano del tavolo rischiate di rovinarlo e macchiarlo. Un rischio da non sottovalutare durante un aperitivo, infatti, è quello causato dai bicchieri appoggiati sui mobili in legno, che spesso lasciano cerchi di acqua quasi impossibili da rimuovere. Per tutti questi buoni motivi io consiglio di coprire il tavolo che ospiterà gli aperitivi con una bella tovaglia.

Scegliere la tovaglia per l’aperitivo

La scelta delle tovaglie dipende dal tono che date al vostro aperitivo, una soluzione che non passa mai di moda ed è adatta a tutte le occasioni è quella delle tovaglie lunghe, che coprano completamente le gambe del tavolo ed evitano l’effetto tavola per merenda dei bambini. Se siete in estate potrete ottenere un effetto bellissimo con una tovaglia in garza di lino, la trasparenza creerà un effetto di leggerezza e il tessuto si accenderà della luce dorata del sole al tramonto o anche una bella tovaglia in lino in un colore soft e naturale come il sabbia o il grigio che si adatta a tutti gli stili di arredamento. Visto che l’aperitivo si svolgerà in un’area più vasta del solo tavolo da pranzo, sarà importante curare l’intero ambiente, per creare un'atmosfera piacevole e rilassante. Se invece il vostro tavolo non teme macchie e graffi, potete lasciarlo in vista, valorizzandolo con un runner da appoggiare secondo la lunghezza su cui disporre i vassoi che accoglieranno bottiglie e bicchieri.

Come decorare il tavolo per l’aperitivo

Posizionare un elemento decorativo è sempre una buona idea per aggiungere un tocco di stile, a patto che non porti via troppo spazio a piatti e vassoi. Inoltre visto che i vostri invitati non saranno seduti intorno al tavolo non dovrete preoccuparvi di utilizzare una decorazione molto bassa al contrario, in questo specifico caso, potreste mettere sul tavolo un vaso, alto, su piede, con rami e fiori che sovrastano la tavola. Mantenete un’altezza di poco inferiore al livello degli occhi di una persona in piedi e create così un bel punto focale della stanza che potete posizionare anche in posizione decentrata sul tavolo. Più che per dei fiori, io preferisco far cadere la scelta su delle candele: potete utilizzare candelieri alti con candele sottili oppure di dimensioni più grandi, eventualmente protette da antivento in vetro, in punti diversi della stanza o del giardino. Le candele sono particolarmente d’effetto considerando che l’aperitivo si svolgerà al tramonto e la luce calda si spanderà nell’ambiente, contribuendo a creare un effetto davvero elegante. Mettetene a diverse altezze, sui tavoli bassi, sulle consolle, senza esagerare e avendo cura di non metterle in zone pericolose che potrebbero essere urtate inavvertitamente.

Piatti, bicchieri e posate: quali stoviglie usare per l’aperitivo

In base a ciò che desiderate servire dovrete decidere se mettere in tavola dei piatti ed eventualmente quali. Potreste optare per degli aperitivi fingerfood serviti in piccoli contenitori mono porzione oppure per vassoi, taglieri e piatti da portata dai quali ciascuno possa servirsi. Avere una buona attrezzatura di base, se siete degli amanti degli inviti, vi semplificherà molto le cose. Per questo nel tempo ho acquistato un gran numero di taglieri in legno, sempre belli e utili come piatti da portata o vassoi. È utilissimo anche disporre di molte ciotole di diverse misure e materiali, in ceramica, porcellana, vetro o legno, vi saranno utilissime per servire tanti tipi diversi di aperitivi.

Piatti, vassoi e taglieri

In questo secondo caso il mio consiglio è di posizionare pile di piatti in almeno due punti del tavolo, accessibili da diversi punti. I piatti per un aperitivo dovrebbero essere abbastanza piccoli e pratici, come i piattini utilizzati per il dessert di 20 cm circa di diametro. Se non disponete di piatti della stessa misura e decoro sufficienti per garantire la copertura di tutti gli ospiti, non importa, utilizzate anche servizi di piatti diversi, magari dividendoli in gruppi distinti, posizionati in punti diversi dei buffet. Visto che sono piatti da utilizzare anche in piedi, sarebbe meglio che non si trattasse di piatti troppo pesanti, ideali per un buffet e per un aperitivo sono ad esempio i nostri piatti in melamina, leggeri e infrangibili.

Posate

Accanto ai piatti servono delle posate adatte a ciò che servirete, occorre sempre scegliere bene gli stuzzichini da servire a un aperitivo: da evitare cibi che necessitano di troppe posate, vi creeranno complicazioni e molto lavoro in più! Esiste una grande scelta di cibi che possono essere mangiati semplicemente con le mani, più in basso vi darò alcune delle idee che preferisco da servire! Se però optate per l’uso di alcune posate io amo posizionarle in piccoli secchielli d’argento o in alternativa in contenitori che le tengano raccolte e pronte all’uso. Possono andare benissimo per questo scopo oggetti semplici come vasetti, e persino piccoli cassetti ben puliti e protetti con un tovagliolo di lino. Non ho volutamente menzionato le stoviglie usa e getta perché non le considero una valida opzione. Anche nei casi più estremi in cui ho organizzato aperitivi per 50 persone, sono sempre riuscita ad evitarle, ricorrendo all’aiuto di amiche e parenti che mi sono venute in aiuto prestandomi posate, bicchieri e piatti sufficienti. Il risultato eterogeneo è sempre stato molto carino, informale e piacevole! Se servirete cibi comeolive o cubetti di formaggio non dimenticate di posizionare pinzette apposite, stecchini o piccole posate per servirsi. Se però, proprio dovete optare per posate e stoviglie usa e getta, scegliete almeno materiali naturali ed ecologici, come la palma o il bambù. Risultano più eleganti e meno inquinanti.

I tovaglioli per l’aperitivo

I tovaglioli da cocktail sono di dimensioni più ridotte dei tovaglioli da tavola, la misura indicativa è di 20x20 cm, in tessuto abbinati alla tovaglia. Questo secondo il galateo…ma se non ne avete non formalizzatevi! I vostri ospiti apprezzeranno comunque di più un tovagliolo in tessuto anche se da tavola piuttosto che uno di carta, disponeteli in abbondanza, disseminati a mazzetti sui tavoli da buffet o sui tavolini accanto ai divani.

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